Il blog di Michele Fiorentino... diffidate dalle imitazioni (anche perché non ce ne sono)
martedì 27 marzo 2012
Provvedimenti figli di un dio minore
Nella tornata di ieri del Consiglio Regionale pugliese, all'ordine del giorno, tra le altre cose, c'era anche l'approvazione delle modifiche alla legge che regola e coordina il Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo e quindi l'attività dei corregionali all'estero. Vari gli emendamenti in cantiere nel disegno di legge sottoposti al vaglio della VI Commissione (riunione peraltro cordialissima alla quale ho avuto il piacere di prendere parte) e frutto di un lungo lavoro assolutamente gratuito e volontario da parte dei consiglieri: dall'innalzamento della "quota giovani" alla creazione della Fondazione Casa Puglia, passando per l'assestamento della rappresentanza riservata ai patronati. Soprattutto la questione relativa alla Fondazione rappresentava una svolta in positivo per un organismo istituzionale abituato da troppo tempo a celebrare le nozze con i fichi secchi. Però si è scelto il giorno sbagliato: la coalizione di governo, nonostante l'impegno del capogruppo Pd Antonio Decaro, era troppo impegnata per garantire il numero minimo in aula (sai com'è, con le elezioni alle porte...) e l'opposizione (con soli 4 rappresentanti in più, eh...) ha pensato bene di "punirla" bocciando il provvedimento del CGPM (visto che l'altro riguardava il 118 ed era, ovviamente, intoccabile), come se i tanti pugliesi nel mondo (molti dei quali dichiaratamente di centrodestra) avessero la colpa delle beghe politiche in scena in via Capruzzi. Intanto, però, l'ennesimo colpo è stato inferto a un organismo rappresentativo degli italiani all'estero, dopo la proposta (assurda) di riduzione dei parlamentari. Certo, quando i propri figli non hanno la necessità di emigrare per sbarcare il lunario, può succedere di considerare "minori" certe problematiche... A questo punto propongo ai tanti pugliesi all'estero di astenersi alle prossime elezioni: chissà che qualcuno capisca.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento